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anno IV - luglio 2014                                                             24

                       restauro di un elmo di
                       epoca ellenistica

                       Restauro conservativo dei reperti archeologici

                       di Giovanni Calandrino

                       Restauratore della Sovrintendenza del Mare della Sicialia

                       E lmo in bronzo del tipo Momtefortino                 L’intervento di restauro ha comportato una pu-
                                   di epoca ellenistica in dotazione all’e-  litura delicata che ha messo in evidenza una
                                   sercito romano, recuperato nell’ambito    corrosione più accentuata nella calotta a causa
                                   del progetto di ricerca condotto dalla    dello spessore limitato della lamina. Più compat-
                        Soprintendenza del Mare e dalla RPM Nautical         ta ed omogenea era sul bordo e sull’orlo conser-
                        Foundation mirato alla ricostruzione della batta-    vando abbastanza bene la decorazione a motivi
                        glia delle Egadi (10 marzo del 241 a.C.), nel mare   linee incise.
                        tra Levanzo e Marettimo.                             Si sono effettuati lavaggi. Dapprima con acqua
                        Questa tipologia di elmi ha una calotta emisfe-      dolce, e successivamente con acqua deminera-
                        rica leggermente allungata verso l’alto dove si      lizzata. I lavaggi sono stati eseguite con ricam-
                        innesta generalmente un elemento a pigna.            bio totale di acqua, inizialmente ogni giorno, poi
                        L’orlo è ispessito generalmente modanato a cor-      ogni due giorni e infine ogni tre, fino a che l'ac-
                        dicella con un’espansione retrostante costituita     qua non ha più mostrato presenza di sali.
                        dal paranuca. In corrispondenza delle tempie         L'intervento di pulitura è stato effettuato mec-
                        si trovano dei ribattini che servivano a fissare i   canicamente con micro motore ad ultrasuoni.
                        para guanciali o paragnatidi. La pulitura ha evi-    Dopo la pulitura l'elmo è stato trattato con inibi-
                        denziato sull'orlo una decorazione costituita da     tore di corrosione (BTA al 3% in alcool puro) dato
                        linee incise                                         a pennello più volte a distanza di tempo. Infine
                        L'elmo presenta una vistosa lacuna nella parte       su tutta la superficie dell'elmo è stata realizzata
                        sommitale e laterale della calotta. Presentava       una protezione con Paraloid (B72 3% in acetone
                        anche corrosioni e concrezioni di origine marina     dato a pennello).
                        con presenza di conchiglie.

                       Nell'immagine più sotto, due elmi mentre vengono restaurati nei laboratori del CAM, dal restauratore della
                       Soprintendenza del Mare, Giovanni Calandrino.
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