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Nidifica nella Pen. Iberica, Isole Baleari, coste atlantiche della
Francia e nell'Africa settentrionale, dove svernano in parte le popo-
lazioni europee.
Pantelleria - è noto solo per quest'isola per l individuo catturato il
2/IX/1966 (Foschi).
Mancano dati sulla sua presenza nelle regioni italiane interessate
dal nostro studio, certamente per i motivi sopra esposti; tuttavia è stato
preso nella Francia merid., dove deve pervenire seguendo l'itinerario
Sicilia - coste tirreniche dalla Calabria alla Liguria. Non è azzardato
asserire che andrebbero riviste le popolazioni insulari delle piccole
isole e della Sicilia medesima, almeno della meridionale.
Cutrettola di Spagna, Budytes flavus iberiae ( Hartert)
Appartiene ad un genere polimorfo, di origine paleartica. Nidifica
in Spagna, Francia meridionale, Africa Nord occidentale, svernando nel
Sud Africa.
Anche questa sottospecie è spesso confusa con le numerose e poco
dissimili altre forme. Tuttavia è stata accertata la sua presenza nel :
Lazio - Presente all'isola di Zannone nell'aprile 1966 (Moltoni).
Sardegna - Di passo nelle isole della Tavolara, dove Moltoni nel mese
di giugno 1967 vide almeno 3 individui; nella zona di Tortoli
a(Nuoro) il 28/IV/1934 il Moltoni prese l (Moltoni, 1971).
Succiacapre collorosso, Caprimulgus ruficollis ruficollis, Temminck
Specie di origine mediterranea che nidifica in Marocco, Algeria,
Tunisia e Pen. Iberica. Sverna nel Sud Africa al di là del Sahara.
La popolazione spagnola potrebbe essere quella che in parte inte-
ressa il territorio italiano durante i passi. Si potrebbe anche trattare
di individui della popolazione africana che debordano verso Sicilia e
isole circostanti.
E' stato preso a :
Malta - l indiv. maggio 1860, l indiv. maggio 1865 (Wright, in
«Ibis», 1864, p. 58 e 1865, p. 464); l indiv. maggio 1924
(Despott in litteris ad Arrigoni) ; l indiv. primi di maggio 1954
(De Lucca, 1959) : tale individuo viene riferito a C. ruficollis
desertorum, Erlanger, sottospecie più orientale.
